La caratterizzazione genomica della leucemia mieloide acuta recidivata mostra nuovi potenziali bersagli terapeutici
Articolo originale: Stratmann S, et al. Genomic characterization of relapsed acute myeloid leukemia reveals novel putative therapeutic targets. Blood Adv. 2021 Feb 9;5(3):900-912.
La recidiva è la principale causa di morte dei pazienti adulti e pediatrici con leucemia mieloide acuta (AML). Numerosi studi hanno contribuito a chiarire il complesso panorama mutazionale alla diagnosi di AML, portando a una migliore stratificazione del rischio e a nuove opzioni terapeutiche. Tuttavia, sono necessari studi di whole-genome per acquisire più ampie informazioni alla recidiva, sia in ambito adulto sia pediatrico. A tal fine, questo studio riporta i risultati dell’analisi di sequenziamento dell'intero genoma e dell'intero esoma di campioni di diagnosi, recidiva e/o resistenza primaria di 48 pazienti adulti e 25 pazienti pediatrici con AML. Sono state identificate mutazioni acquisite alla recidiva in ARID1A e CSF1R, bersagli terapeutici potenzialmente aggredibili. Inoltre, sono emerse differenze specifiche nello spettro mutazionale tra AML in recidiva nel paziente adulto vs pediatrico, con mutazioni MGA e H3F3A p.Lys28Met riscontrate frequentemente negli adulti, mentre le duplicazioni internal tandem di UBTF sono state identificate esclusivamente nei bambini. Infine, questo studio ha rivelato mutazioni ricorrenti in IKZF1, KANSL1 e NIPBL alla recidiva.
Tutti i geni menzionati non sono mai stati riportati alla diagnosi nella AML de novo o sono stati riportati a bassa frequenza, suggerendo ruoli importanti per queste alterazioni prevalentemente nella progressione della malattia e / o nella resistenza alla terapia. Questi risultati sono una ulteriore conferma della complessità della AML recidivata e identificano alterazioni precedentemente non descritte, che possono contribuire al raggiungimento di outcome migliori attraverso approcci di medicina personalizzata.